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“Macchine del Tempo” è una mostra pop che parla a tutti gli appassionati di scienza e astrofisica, e che mette al centro l’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), le sue persone e le sue ricerche. Una mostra fatta di immagini, suoni e parole che emergono attraverso le migliori tecnologie a disposizione e con un linguaggio moderno, accessibile e inclusivo. Abbiamo creato per voi un percorso che vuole giocare tra il vecchio e il nuovo, con uno stile anni ’80, ma con contenuti che parlano dell’oggi e del domani e che usa il gioco come meccanismo per suscitare interesse ed emozione positiva.

Cosa sono le “Macchine del Tempo”? Si tratta di strumenti dell’ingegno italiano, frutto della ricerca condotta negli osservatori INAF dalle donne e dagli uomini che ogni giorno mettono impegno e passione per ampliare i nostri confini della conoscenza. 

Questa mostra vuole parlare di scienza e astrofisica facendo però anche vedere chi c’è “dietro l’oculare”. Un’esperienza immersiva che comincia innanzitutto da noi stessi, dai visitatori, passando poi a Galileo, l’italiano che, posando l’occhio sul cannocchiale, utilizzò la nostra prima “macchina del tempo”.

Il viaggio che proponiamo ha al centro il tema della luce, che con la sua velocità non ci permette di vedere il presente, bensì il passato. Grazie alla luce è possibile così viaggiare nel tempo guardando il cielo, e più distante si osserva, più indietro nel tempo si guarda, come in un vero e proprio “Viaggio nel Tempo”!

La mostra si rivolge a tutti, con particolare attenzione alle famiglie e alle scolaresche.

Cosa sono le “Macchine del Tempo”? Si tratta di strumenti dell’ingegno italiano, frutto della ricerca condotta negli osservatori INAF dalle donne e dagli uomini che ogni giorno mettono impegno e passione per ampliare i nostri confini della conoscenza. 

Questa mostra vuole parlare di scienza e astrofisica facendo però anche vedere chi c’è “dietro l’oculare”. Un’esperienza immersiva che comincia innanzitutto da noi stessi, dai visitatori, passando poi a Galileo, l’italiano che, posando l’occhio sul cannocchiale, utilizzò la nostra prima “macchina del tempo”.

Il viaggio che proponiamo ha al centro il tema della luce, che con la sua velocità non ci permette di vedere il presente, bensì il passato. Grazie alla luce è possibile così viaggiare nel tempo guardando il cielo, e più distante si osserva, più indietro nel tempo si guarda, come in un vero e proprio “Viaggio nel Tempo”!

La mostra si rivolge a tutti, con particolare attenzione alle famiglie e alle scolaresche.

MACCHINE DEL TEMPO IN NUMERI

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Metri quadri occupati dalla mostra
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Ore di progettazione totali
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Metri quadri occupati dalle grafiche
0
Ore di allestimento

IL PERCORSO ESPOSITIVO

Il percorso espositivo si snoda su tre sale. Si parte da un’ambientazione familiare: un cielo stellato, con l’invito a ripetere l’esperienza che Galileo fece oltre 400 anni fa, puntando verso il firmamento un “occhio potenziato”, il cannocchiale.

Da qui inizia un viaggio attraverso i pianeti del nostro vicinato cosmico, il Sistema solare, ricreato sulla scala della città di Roma e riproposto in versione ludica con una vera e propria sala giochi in stile anni Ottanta.

Il viaggio prosegue tra pianeti, stelle, galassie e giganteschi ammassi di galassie, abbracciando le immense scale cosmiche che le “macchine del tempo” dell’astrofisica contemporanea cercano di afferrare, fino agli albori dell’universo. Attraverso una combinazione di immagini iconiche, exhibit interattivi e tecnologie innovative come la realtà virtuale, chi visita la mostra verrà in contatto diretto con le sfide di una ricerca che, giorno dopo giorno, spinge sempre più avanti i limiti della nostra conoscenza.

I visitatori della mostra intraprenderanno un vero e proprio “viaggio nel tempo” il cui tema centrale è la luce che con la sua velocità non ci permette di vedere il presente bensì il passato. Grazie alla luce è possibile viaggiare nel tempo guardando il cielo: più distante osserviamo e più indietro nel tempo riusciamo a vedere. Un percorso che farà conoscere al pubblico il principale Ente di Ricerca italiano per lo studio dell’universo e che vuole giocare tra il vecchio e il nuovo, ma con contenuti che parlano di oggi e del futuro.

I LABORATORI

La mostra si rivolge a tutti, con particolare attenzione alle famiglie e alle scolaresche. “Macchine del tempo” offre, per le scuole dell’infanzia, le scuole primarie e le famiglie, una serie di laboratori didattici per esplorare e scoprire insieme le meraviglie del cosmo. Tutte le attività didattiche e inclusive della mostra sono realizzate in collaborazione con Oae – Italia. Sono previste inoltre visite guidate ad hoc per le scuole secondarie di primo e secondo grado.

IL PERCORSO ESPOSITIVO

Il percorso espositivo si snoda su tre sale. Si parte da un’ambientazione familiare: un cielo stellato, con l’invito a ripetere l’esperienza che Galileo fece oltre 400 anni fa, puntando verso il firmamento un “occhio potenziato”, il cannocchiale.

Da qui inizia un viaggio attraverso i pianeti del nostro vicinato cosmico, il Sistema solare, ricreato sulla scala della città di Roma e riproposto in versione ludica con una vera e propria sala giochi in stile anni Ottanta.

Il viaggio prosegue tra pianeti, stelle, galassie e giganteschi ammassi di galassie, abbracciando le immense scale cosmiche che le “macchine del tempo” dell’astrofisica contemporanea cercano di afferrare, fino agli albori dell’universo. Attraverso una combinazione di immagini iconiche, exhibit interattivi e tecnologie innovative come la realtà virtuale, chi visita la mostra verrà in contatto diretto con le sfide di una ricerca che, giorno dopo giorno, spinge sempre più avanti i limiti della nostra conoscenza.

I visitatori della mostra intraprenderanno un vero e proprio “viaggio nel tempo” il cui tema centrale è la luce che con la sua velocità non ci permette di vedere il presente bensì il passato. Grazie alla luce è possibile viaggiare nel tempo guardando il cielo: più distante osserviamo e più indietro nel tempo riusciamo a vedere. Un percorso che farà conoscere al pubblico il principale Ente di Ricerca italiano per lo studio dell’universo e che vuole giocare tra il vecchio e il nuovo, ma con contenuti che parlano di oggi e del futuro.

I LABORATORI

La mostra si rivolge a tutti, con particolare attenzione alle famiglie e alle scolaresche. “Macchine del tempo” offre, per le scuole dell’infanzia, le scuole primarie e le famiglie, una serie di laboratori didattici per esplorare e scoprire insieme le meraviglie del cosmo. Tutte le attività didattiche e inclusive della mostra sono realizzate in collaborazione con Oae – Italia. Sono previste inoltre visite guidate ad hoc per le scuole secondarie di primo e secondo grado.